Rovine dell'Eremo del CarmeloLe origini dell'Ordine Carmelitano risalgono al XIII secolo, quando alcuni eremiti cominciarono a stabilirsi sul Monte Carmelo, per dedicarsi alla preghiera e alla meditazione assidua della Parola di Dio. Animati dallo spirito del tempo, che attirava pellegrini e crociati verso la Terra Santa, si proponevano di vivere nell'ossequio di Gesù Cristo, “sotto l'abito di religione e di povertà”, con cuore puro e retta coscienza, ponendo il fondamento della propria consacrazione nella signoria di Cristo. Fin da allora scelsero di ispirarsi al profeta Elia Sant'Elia Profeta– che proprio sul Monte Carmelo aveva testimoniato il primato dell'assoluto di Dio – e alla Vergine Maria, cui dedicarono la chiesetta del loro primo eremo. La Madre del CarmeloLa Regola invita al silenzio e alla solitudine, ma anche alla comunione fraterna e all'incontro, nelle celebrazioni liturgiche e nel dialogo della carità. Già dalla fine del XIII secolo, l'Ordine ebbe, con la sua diffusione in Europa, alcune donne particolarmente unite al suo spirito, che si legarono con gli stessi vincoli dei religiosi.